Nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra STRESS e la Società Autostrade Meridionali Spa, è installato il sistema di allertamento e gestione dei fenomeni franosi per frane da colata rapida di fango, lungo il versante Est di di San Pantaleone che insistente su un’asse ad alta frequentazione della NA-SA.
Il sistema permette di monitorare le condizioni di innesco degli eventi franosi che interessano materiali piroclastici sciolti posti sul substrato carbonatico. Infatti misure di contenuto d’acqua e suzione registrate nel sottosuolo a differenti profondità, rappresentano fattori che superati valori di soglia, predispongono l’innesco di colate di fango.
Il sistema installato è operativo e l’utente da un’apposita sezione della piattaforma potrà interrogare la sensoristica installata, confrontando le diverse grandezze monitorate, nel tempo e nello spazio.
Il sistema consente di accedere a tre sezioni distinte:
Profili Real-Time, in cui l’utente può visionare i profili verticali di suzione di matrice, di contenuto d’acqua e di temperatura misurati nelle ultime 12 ore alle profondità di 0.30m, 0.60m, 0.90m e 1.25 m dal piano campagna;
Serie Temporali, in cui sono proposte le medie su 6 ore di suzione di matrice, di contenuto volumetrico d’acqua e di temperatura misurati alle profondità di 0.30m, 0.60m, 0.90m e 1.25 m dal piano campagna;
Sensori, in cui sono proposte le misure orarie di suzione di matrice, di contenuto volumetrico d’acqua e di temperatura misurati alle profondità di 0.30m, 0.60m, 0.90m e 1.25 m dal piano campagna.
Inoltre, grazie alla prolungata applicazione del sistema in campo è stato possibile definire soglie di pre-allerta finalizzate alla gestione dell’emergenza. In particolare per la definizione dei livelli di allerta è calcolata la grandezza coesione apparente. La coesione apparente è una resistenza aggiuntiva conferita al terreno dalla presenza di una suzione maggiore di zero, tale grandezza tende ad annullarsi con il decrescere della suzione e la completa saturazione del pendio. Pertanto, è la grandezza che sintetizza l’influenza sul comportamento meccanico del pendio di entrambe le grandezze: suzione e contenuto d’acqua. La capp è determinata alla profondità di 0.90 m e di 1.25 m, dove si attesta l’eventuale superficie di scorrimento come evidenziato dalle frane storiche. La coesione apparente, capp, risulterà, pertanto, una variabile temporale come le misure di suzione, e contenuto d’acqua.
La coesione apparente è determinata ogni 6 ore. In funzione del valore assunto da tale grandezza sono definiti i livelli di allerta.